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Attualità

[NSFW] La sedia LC4 di Le Corbusier: icona di design e accessorio porno

Due artiste hanno cercato tutti i film porno in cui appare la sedia — E abbiamo scoperto che non sono pochi.

Qualche settimana fa ancora consideravo la famosa poltrona LC4 ideata e progettata da Charles-Edouard Jeanneret, a.k.a., Le Corbusier un pezzo monumentale di arredamento per interni eleganti e brutalisti. Pelle, acciaio, linee raffinate: la poltrona, una collaborazione tra il famoso architetto svizzero e la designer francese Charlotte Perriand è il simbolo di una sofisticatezza minimale. Per questo è facile vederla su innumerevoli giornali, film e videoclip che vogliono sembrare moderni.

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In ogni caso, devo ammettere di aver sottovalutato il suo ruolo essenziale in un campo totalmente differente. Quando ho scoperto We Don't Embroider Cushions Here un libro di Augustine e Josephine Rockebrune, mi son resa conto che i produttori porno non si erano lasciati sfuggire le sue curve. In altre parole la famosa poltrona non è solo un'icona nel campo del design, ma anche un accessorio in quello del porno. Le sorelle Rockebrune hanno provato a cercare tutti i film porno in cui la sedia appare sia per bondage che per sesso orale e orge…ho subito deciso di contattarle per sapere di più del loro progetto.

Sasha Grey in "Feeding Frenzy 9" (2009)

Creators: Prima di tutto, raccontateci chi siete.

Sorelle Rockebrune: Siamo Augustine e Josephine Rockebrune due artiste e sorelle gemelle.
Siamo nate il 25 Gennaio 1995, lo stesso giorno che Eric Cantona colpì con un calcio di Kung-fu un tifoso del Crystal Palace!

Da dove viene l'idea del libro?

L'idea nasce da una coincidenza strana e inspiegabile.
Stavamo guardando le foto del fotografo americano Tom Wolfe su Google, ed abbiamo visto l'immagine di due uomini che facevano sesso sulla famosa sedia. Abbiamo scoperto che un pornoattore gay è omonimo di Wolfe. Avevamo appena letto l'autobiografia di Charlotte Perriand intitolata A Life of Creation e abbiamo subito cominciato a visitare siti porno per scoprire se l'uso come arredo scenico sui set porno di questa poltrona famosa in tutto il mondo fosse un fenomeno diffuso.

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In effetti si è rivelato non essere un caso isolato, la poltrona LC4 è stata un importante arredo scenico nell'industria del porno e ci è sembrato un modo interessante di guardare al ruolo che gioca il design.

Come avete fatto per cercare tutti i film in cui c'era?

All'inizio abbiamo meticolosamente frugato tra i vari siti online e guardato moltissimi video.
La vera svolta è avvenuta quando abbiamo scoperto che la LC4 era un vero e proprio standard per alcune case di produzione. Il lettino veniva usato ampiamente ed è stato possibile individuare similitudini nell'arredamento dei set.

Charlotte Perriand in the LC4 chaise lounge

Avete cambiato metodo di lavoro?

Abbiamo cambiato metodo solo dopo aver individuato, documentato dettagliatamente e identificato i nomi delle attrici, le case di produzione e l'anno di ciascun film per le prime 100 scene.
Ci siamo ispirati al modo in cui lo scultore americano Tony Smith creò uno dei suoi lavori più famosi, Die (1968) — un cubo di acciaio laminato a caldo realizzato chiamando una azienda specializzata in saldatura.
Abbiamo, in seguito, scoperto che L'India è uno dei paesi che maggiormente guarda porno su internet, così abbiamo assunto delle persone in India e le abbiamo pagate per ricercare quello di cui avevamo bisogno.

Come omaggio a Le Corbusier abbiamo assunto solo persone che lavoravano fuori da Chandigarh. Tutti sembravano molto felici di essere pagati per guardare film porno. Sia Rembrandt che Rubens e Van Dyck avevano assistenti in studio per questo ci sembrava di seguire una tradizione del mondo dell'arte.
Quando abbiamo capito di avere abbastanza materiale per una pubblicazione, abbiamo cominciato a guardare ogni singola scena in cui appariva la poltrona, sia in primo piano che sullo sfondo, in modo da scegliere le inquadrature più interessanti.

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Renee Pornero & Victoria Sin in "Share the Load 2" (2005)

Voi — o meglio, voi e i vostri assistenti — avete davvero occhio, non è sempre facile da individuare.
Quanti film avete guardato?

La nostra collezione consta di 800 film.

È stato divertente, imbarazzante o interessante?

Durante lo sviluppo del progetto abbiamo provato una largo ventaglio di emozioni, ma non è mai stato imbarazzante. La gente magari pensa che guardare grandi quantità di film porno possa essere piacevole, ma al contrario può risultare mentalmente sfiancante.
Corrompe la mente e si finisce per essere completamente insensibili a ciò che accade sullo schermo, anche perchè la tua attenzione è sulla poltrona, non sugli attori. Ma qualcuno doveva pur farlo, proprio come quando Beatriz Colomina esaminò i Playboy in maniera così meravigliosa.

Il vostro lavoro sembra disegnare una sorta di parallelo tra Charlotte Perriand e tutte le altre donne che compaiono: menzionate solo i nomi delle attrici suggerendo che loro sono le sole ad essere accreditate. La sedia LC4, al contrario, viene soprattutto ricordata come una creazione di Le Corbusier anche se potrebbe essere stata progettata solo da Perriand.

Escludere delle cose è un modo molto semplice per amplificare la narrazione, lasciando all'immaginazione del lettore/spettatore il compito di riempire i vuoti e completare il lavoro nella propria testa.
Le pagine di questo libro produrranno una varietà di sensazioni in ciascun lettore, noi preferiamo creare immagini suggestive evitando di spiegare tutto. C'è un parallelo, ma lasciamo che sia il lettore a trovarlo permettendogli di elaborare le sue interpretazioni.

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Il titolo del libro fa riferimento alle parole che Le Corbusier indirizzò a Charlotte Perriand quando lei si offrì di lavorare per lui. Vi siete sorprese quando avete scoperto questa storia?

No. Non si può negare che Le Corbusier sia stato un eccellente architetto, ma nelle sua vita personale, sembra sia stato moralmente piuttosto corrotto, cosa che, comunque non intacca la qualità del suo lavoro.

A voi piace la sedia?

È un pezzo di design unico, ed è meravigliosa, ma la sua origine e la sua storia sono le cose che la rendono interessante per noi. Siamo cresciute con i film di Billy Wilder e preferiamo la sedia Eames che Charles e Ray hanno creato per lui. Gli chiese di ideare un sedia per lui perchè: "un uomo con la mia reputazione non può permettersi di avere nel suo ufficio un arredo che sembra un divano per il casting — è chiaramente un simbolo di libidine (Wilder)."
È interessante come anche Wilder vedeva qualcosa di malizioso nelle curve della sedia.
Forse quel fascino intrinseco è quello che ha attirato così tanto l'industria del porno.

Ci penserò due volte prima di sedermi su un LC4 la prossima volta. Siete d'accordo?

Sarà molto difficile non farlo considerando anche tutte le ore che abbiamo passato a guardarla essere usata per… la ginnastica! Ecco perché è sempre interessante osservare come la gente la usa o ci interagisce. Abbiamo parlato con numerose donne che si sono aperte sui i loro segreti su come ci abbiamo fatto sesso sopra come se fosse qualcosa di raro, ma tendenzialmente abbiamo tenuto la bocca chiusa. In fin dei conti è un casting couch.

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Sono totalmente d'accordo. Grazie.

We Don't Embroider Cushions Here è stato pubblicato da Edition Monumental.
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