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Musica

L'animazione ispirata ai Radiohead che segna la nascita della coscienza computerizzata

La musica di Thom Yorke e l'app PolyFauna hanno ispirato questo viaggio caleidoscopico attraverso il cyberspazio.
GIF by Beckett Mufson

GIF di Beckett Mufson via

Abbiamo girovagato per PolyFauna, la app interattiva dei Radiohead, per quasi un anno, e sembra che l’esperienza geodetica mostri sempre nuove possibilità. L’esperimento audiovisivo, creato in collaborazione con il gruppo di arte digitale/design Universal Everything, il produttore Nigel Godrich, l’illustratore Stanley Donwood, ha retto così bene, infatti, che è ancora fonte di ispirazione per artisti d’avanguardia, come il motion designer Filipe Birck, nel produrre a loro volta nuove opere psichedeliche.

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L’ultima di Birck è un’animazione alla William Gibson, intitolata PolyFauna, in riferimento alla app che l’ha ispirata. Ritrae “le immagini subconsce dei primi anni di vita dei computer” dell’artista stesso, usando, come framework per la breve animazione, illustrazioni tratte dal Quadrivium, un testo antico che descrive nella loro complessità i quattro elementi della natura. Il risultato è un miscuglio caleidoscopico di diagrammi della natura e schemi di circuiti stampati. Guarda l’animazione sci-fi ibrida, accompagnata da “There Is No Ice (For My Drink)” di Thom York, qui sotto:

Vai alla pagina Behance di Birck per esplorare i suoi altri esperimenti in motion graphic.